Benefici fiscali

                              AGEVOLAZIONI PER CHI SOSTIENE LE ASSOCIAZIONI

Il legislatore fiscale ha pensato anche ad una forma di sostegno indiretto delle associazioni che promuovono la pratica sportiva. Ha previsto, infatti, agevolazioni fiscali, sotto forma di detrazioni d'imposta o deduzioni dal reddito, per i contribuenti che effettuano erogazioni liberali alle associazioni sportive dilettantistiche.  
 
LA DETRAZIONE IRPEF PER ISCRIZIONE E ABBONAMENTO ALLE ASSOCIAZIONI SPORTIVE
 
Al fine di sostenere e incentivare la pratica sportiva dilettantistica, la legge finanziaria per il 2007 ha introdotto la possibilita' di detrarre dall'Irpef una parte delle spese sostenute per l'iscrizione e l'abbonamento dei ragazzi e dei giovani di eta' compresa tra i 5 e i 18 anni ad associazioni sportive, palestre, piscine e altre strutture che promuovono lo sport dilettantistico. 

La detrazione e' pari al 19% delle somme pagate e va calcolata su un importo massimo di 210 euro l'anno.  

Con il decreto del Ministro per le politiche giovanili e le attivita' sportive, di concerto con il Ministro dell'Economia e delle Finanze 28 marzo 2007, sono state definite le regole per usufruire dell'agevolazione fiscale. 

Anzitutto, sono state individuate le associazioni e le strutture sportive che promuovono la pratica sportiva dilettantistica. 

In particolare, si tratta: 

- delle societa' e associazioni sportive dilettantistiche (indicate dall'articolo 90, commi 17 e seguenti della legge 27 dicembre 2002, n. 289) che nella propria denominazione sociale indicano la finalita' sportiva e la ragione o denominazione sociale dilettantistica; 

- delle palestre, delle piscine e delle altre strutture e impianti sportivi destinati alla pratica sportiva dilettantistica, comunque organizzati, che esercitano 

pratica sportiva non professionale, agonistica e non agonistica. 

Si comprendono anche gli impianti polisportivi gestiti da soggetti giuridici, pubblici o privati, diversi dalle societa' ed associazioni sportive. 

In sostanza, la detrazione e' ammessa anche nel caso di iscrizione a impianti sportivi di soggetti giuridici privati, quali imprenditori singoli, societa' di persone, societa'' di capitali. 

Il decreto, inoltre, indica le modalita' di pagamento e i requisiti che deve possedere la certificazione della spesa. 

Per fruire della detrazione la spesa deve essere certificata da bollettino bancario o postale, da fattura, ricevuta o quietanza di pagamento, da cui devono risultare i seguenti elementi: 

- i dati della ditta, denominazione o ragione sociale e sede legale, ovvero, se persona fisica, nome cognome e residenza, nonche' il codice fiscale; 
- la causale del pagamento; 
- l'attivita' sportiva esercitata; 
- l'importo pagato per la prestazione resa; 
- i dati anagrafici del praticante l'attivita' sportiva e codice fiscale della persona che effettua il pagamento. 

Le ricevute e le certificazioni dei pagamenti effettuati non vanno allegati alla dichiarazione ma conservati ed esibiti su richiesta dell'Agenzia delle Entrate.